Cross Selling

Cross Selling, strategia di marketing, letteralmente significa vendita incrociata e consiste nel proporre ad un cliente dei prodotti aggiuntivi rispetto la richiesta iniziale.

Gli esempi di cross selling sono molteplici pensiamo ad esempio ad una paninoteca che al momento dell'ordine propone salse aggiuntive, bibite più grandi, dolci o altri dessert in aggiunta alla richista iniziale.

Si parla di vendita incrociata perché si vanno a proporre altri prodotti correlati in aggiunta a quanto richiesto.

Un altro esempio è l'abbigliamento dove un cliente parte da un capo e pian piano gli si propone tutto quello che "non si può" non avere.

Sono strategie mirate che hanno come fine primario la fidelizzazione del cliente facendogli percepire un valore aggiunto già nel consiglio durante la trattativa.

Le banche sono ottimi esempi di strategie di cross selling perché offrono ai propri correntisti servizi aggiuntivi rispetto la concorrenza per dare quel senso di importanza al cliente che decide di essere cliente.

Strategie di cross selling

Le strategie di cross selling sono strategie molto importanti per l'azienda perché permettono di

• proporre prodotti altrimenti meno appetibili (lo sconto prova a volte è un ottimo incentivo)
• proporre pacchetti con maggior margine
• fidelizzare ancora di più il cliente che trova interessante l'abbinata di prodotti a prezzi vantaggiosi

Da notare un aspetto interessante della "definizione" perché si parla di proporre un qualcosa di alternativo e commercialmente di maggior valore ad un cliente che richiede un servizio/prodotto specifico quindi diventa primario un rapporto di commerciale che va al di là della vendita fine a se stessa.

Si crea un rapporto complice, si crea un rapporto "umano" quindi non di deve mai banalizzare la stragegia di cross selling perché se mal interpretata può allontanare il cliente.