Marmellata di arance
Se le arance sono siciliane, la marmellata è un successo.
La marmellata di arance siciliane è semplice, genuina e può essere fatta con pochissimo zucchero, con o senza caramellare le bucce e con una sfiziosizzima variante: la cannella.
Per come usare la marmellata di arance crediamo non servano molti consigli, perché è ideale per la colazione, per addolcire un the, per fare uno spuntino pomeridiano o per accompagnare piatti di formaggio che vogliamo presentare in modo "diverso". Nella ricetta parliamo di marmellata di arance di sicilia, perché sono dolci e particolarmente gustose, a dire il vero è un peccato non mangiarle così come sono, ma credeteci, anche una marmellata con la frutta fresca e genuina è più buona! Ovviamente per fare la marmellata di arance vanno bene tutte le tipologie di arancie, e, in base a quanto è dolce il frutto, possiamo aumentare o diminuire la percentuale di zucchero. La ricetta della nonna direbbe 50% di zucchero, ma non è poco.
Preparazione della marmellata di arance (meglio se di Sicilia)
Per preparare la marmellata di arance abbiamo la possibilità di scegliere se vogliamo caramellare un po' di buccia e se preferiamo fare solo marmellata, questo dipende se ci piace masticare un po' di frutta mentre la mangiamo.
Caramelliamo la buccia dell'arancia
Prendiamo un pela patate e iniziamo a tagliare la buccia, ovviamente dopo aver ben lavato il frutto, cercando di non prendere troppo bianco perché è amaro. Tagliamo la buccia a listarelle, o detto in modo tecnico a julienne e iniziamo a caramellare lo zucchero. Caramelliamo bene le listarelle e mettiamo da parte. Un segreto è mettere anche un pizzico di sale, specialmente se pensiamo di usare il composto per i formaggi.
Prepariamo le arance per la marmellata
Sbucciamo le rimanenze dell'arancia, anche se meglio di tutto sarebbe tagliarle a vivo per togliere la parte della pelle bianca, che rende il composto particolarmente amaro. Una volta tagliate, possiamo inserire le arance, lo zucchero e iniziamo a cuocere. Chi preferisce fare fettine, chi lasciare il pezzo intero chi tagliare grossolanamente, chi a tre quarti cottura frullare il tutto, dipende da gusti. Portiamo ad ebollizione e mettiamo un po' di succo di limone, o di pectina naturale.
Una curiosità: la pectina naturale : succo di limone, bucce e torsolo di mela, portiamo ad ebollizione con dell'acqua e lasciamo bollire per 40 minuti circa. Filtriamo il succo e sterilizziamo. La pectina così ottenuta può essere tenuta per parecchio tempo ed essere usata per pietanze che richiedono l'utilizzo di addensanti.
Per vedere se la nostra marmellata è pronta facciamo la prova piattino, se rimane abbastanza ferma è pronta se scivola troppo, no.
Marmellata di arance e cannella
Una strepitosa variante, provata e collaudata è la marmellata di arance e cannella. Possiamo usare cannella in polvere, bastoncini o anche i concentrati per alimenti liquidi, facendo sempre molta attenzione a quanto sono concentrati. Nella cottura inseriamo la cannella a nostro piacere ed il gioco è fatto, uno spettacolo.
Marmellata di arance e caffé
Un'altra variante molto particolare, è la marmellata di arance con chicchi di caffé. Come par la marmellata di arance e cannella, in cottura aggiungiamo i chicchi di caffé, possiamo anche farlo mentre la mettiamo nei vasetti prima di sterilizzarla. Il composto è particolare, perché ha questa gradevolissima sfumatura di caffé che rende la marmellata davvero piacevole, da assaggiare (se avete dubi, provate con un solo vasetto).
Sterilizziamo i vasetti
Una volta messa nei vasetti, la marmellata di arance deve essere sterilizzata con il solito sistema: a freddo mettiamo a bollire i nostri vasetti, per 15/20 minuti e lasciamo raffreddare.
zucchero
cannella
chicchi di caffé
pectina
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