Come far trovare un sito

In genere chi vuole essere on line con un sito non si pone da subito il problema di come far trovare un sito e la questione diventa importante solo dopo mesi, quando si inizia a capire che, senza accessi, un sito non ha senso di esistere.
Cosa dobbiamo sapere per capire come far trovare un sito?
Che consulenza iniziale abbiamo per scegliere il tipo di sito da fare e le alternative da valutare?
All'inizio dell'avventura è tutto nuovo, almeno per molti clienti, si è frastornati da grafica e immagini, si è emozionati perché si vede on line l'azienda per cui si lavora, quella che magari abbiamo costruito con anni di sacrifici e rinunce e non sempre si è così lucidi e concreti da affrontare con rigore tutte le sfaccettature di una corretta presenza on line.

Come far trovare un sito?L'opzione visibilità a volte è scomoda da spiegare

Non nascondiamo, poi, che un altro gap è il costo del sito che si cerca di affrontare sempre con equilibrio, magari non tanto scegliendo chi costa meno, ma quella via di mezzo che apre le porte della speranza per arrivare a nuovi clienti con questo innovativo strumento che è il web. Il problema, poi, è ancora più sentito in chi non ha esperienza perché saper scegliere un partner in un contesto complesso e vasto come il web, è tutt'altro che semplice.

Vediamola da cliente che si avvicina al web:
1) la novità: un sito aziendale
2) L'incognita del nuovo contesto, costi e cose da sapere
3) Pochi consulenti esperti e trasparenti
4) Poca voglia di approfondire (purtroppo errore di molti)

Sono pochi, in effetti, i consulenti che spiegano bene come far trovare un sito un po' per i costi perché un sito che ha visibilità costa 4/5 mila euro a salire, un po' perché tra il fare un sito e il fare un sito visibile c'è un confine molto marcato di competenze e di abilità tecnico concettuali complesse da trovare in chi fa siti. Meglio, allora, proporre un lavoretto semplice, che costa poco e che non ha pretese sorvolando concetti come "come far trovare un sito", "visibilità", "essere trovati on line" che potrebbero far capire al cliente che quel scegliere la via di mezzo non è la scelta migliore.

Cosa significa capire come far trovare un sito?

Capire come far trovare un sito, significa:

• capire e studiare come e cosa cerca un cliente,
• essere a disposizione di un cliente che cerca un qualcosa di specifico e trova una risposta altrettanto specifica.

Trovare un sito nel web, non significa cercare il nome del sito e trovarlo, esempio di molti "consulenti" che pensano solo a vendere un prodotto, ma, piuttosto, significa far capire al cliente/azienda che si sta proponendo nel web che deve essere prensente nelle ricerche di un cliente, deve dare consulenza e risposte a tutta una serie di concetti aziendali che per l'azienda stessa sono scontati e sono ovvi.

Per noi che facciamo web è chiaro il significato di come far trovare un sito, ma se un cliente ha un sito si pone il quesito perché si rende conto che sapere e capire come far trovare un sito, non è così scontato e ovvio e le sue esigenze sono legate a siti fatti e pagati ma che non portano niente, non danno nessun contributo all'azienda.

Cerchiamo con google:"come far trovare un sito?" Arriviamo in questa pagina che ha come titolo proprio:"come far trovare un sito" e parla nello specifico di quanto e come questa operazione sia complicata e costosa.
Un aspetto poi che si deve aver chiaro è il progress, un sito non si fa e basta, si crea e si continua a curare con nuove pagine, nuovi spunti, con servizi paralleli, come newsletter che portano al cliente informazioni o proposte.

Il progress per farsi trovare nelle ricerche

A noi piace parlare sempre di lavoro in progress perché un sito per farsi trovare nelle ricerche che un cliente fa con google deve essere visto come un lavoro in continua evoluzione, per far trovare un sito serve un costante confronto con il nostro cliente e una costante condivisione di informazioni che mettiamo a disposizione di chi ci cerca e di chi cerca esperti nel nostro settore.

Il nostro cliente è la prima risorsa, il nostro confronto e le sue esternazioni, meglio se negative solo lo spunto quotidiano da prendere in considerazione per alimentare il sito, perché l'ovvio, quello che si sa, non si cerca. Da un disservizio si cerca on line una soluzione, da un sito che non si trova si cerca come far trovare un sito e questi aspetti sono tanto ovvi e scontati che non li prendiamo mai adeguatamente in considerazione.

Come far trovare un sito: opzioni a pagamento

Come far trovare un sito a pagamento è abbastanza semplice. L'opzione a pagamento è sostanzialmente legata ad un costo a click che decidiamo di investire. Google a questo riguardo è padrona del mercato perché propone un serie di soluzioni molto interessanti (in questa pagina ci sono proprio annunci di google). A prima vista sembra tutto facile e perfetto, facciamo un sito e con un po' di pubblicità arriviamo diretti al cliente che così ci conosce e può procedere ad acquisti diretti.

Il punto è che se da una parte arriviamo facilmente al cliente finale, dall'altra dobbiamo fargli trovare un contesto idoneo e curato per intrattenerlo e per fargli capire che possiamo essere la soluzione ideale. Far trovare un sito a pagamento senza aver curato i contenuti, senza aver curato foto o grafica è uno sperpero e, attenzione, se l'agenzia web chiede al cliente di scrivere i testi, peggio che peggio. Non servono a niente i numeri e gli accessi se non trovano riscontri nel flusso aziendale, perché non portano a niente di concreto.

Il progetto deve essere studiato e fatto per arrivare ad un fine preciso, che difficilmente sono accessi fine a se stessi. Tanti accessi e basta? sono come tanti complimenti e tante "pacche sulla spalla", ma con questi risultati l'azienda chiude.