Ogni quanto tempo si cambia materasso?

Un individuo medio passa un terzo della sua vita sdraiato sul materasso. È una considerazione molto banale, ma siamo così abituati a dar per scontato questo dato che ogni volta che tocca cambiare materasso ci sembra di averlo fatto da poco. Un materasso di buona qualità ha una vita media di 10 anni, ma sono molti i segnali che ci invitano a cambiarlo prima o dopo questo lasso di tempo. Certo che se per lavoro siamo sempre in giro e dormiamo dove capita, i tempi si possono allungare, come, al contrario, se siamo sempre a casa possono diminuire. Ma come possiamo capire ogni quanto tempo si deve cambiare il materasso?

Si inizia a dormire male

I primi segnali ce li dà il nostro corpo, si dorme certo, ma non si riposa e quindi ci alziamo stanchi, con il mal di schiena, con le mani intorpidite o peggio ancora dopo aver passato la nottata a cambiare posizione. Non entriamo nel contesto medico, ma analizziamo il quotidiano per far capire quanto è importante sì dormire bene, ma su un materasso che sia adatto per noi e per la nostra configurazione fisica. Come ogni settore anche quello dei materassi si è evoluto e si è messo al passo con le nuove ricerche e tecnologie. Le aziende che producono materassi si sono adeguate ai tempi e si riesce a fare un  materasso su misura con differenze di prezzo davvero impercettibili, soprattutto se paragonate al vantaggio che un materasso su misura apporta al nostro sonno e quindi alla nostra vita. Dormire bene procura un senso di benessere, un riposo corretto ci permette di avere più energia e di affrontare meglio le sfide stressanti della quotidianeità.

La vita media di un materasso

Come accennato la vita media di un materasso di buona qualità è di 10 anni circa, ma ci sono una serie di varianti che dobbiamo per forza analizzare e non possono essere standardizzate perché fanno parte della nostra conformazione fisica.

• Siamo abbondanti di peso?
• Siamo più alti della media?
• Sudiamo più del normale?
• Abbiamo perso notevolmente peso?
• Abbiamo problemi di schiena?
• Abbiamo problemi circolatori?

Sono solo alcuni spunti di riflessione che dovrebbero farci capire che l'usura del nostro materasso potrebbe essere "diversa", che potrebbero essere sopravvenute esigenze diverse dettate dal cambiamento del nostro corpo e potrebbe servire un cambio anche prima dei 10 anni previsti dalla garanzia del prodotto acquistato. Questo non è un gap qualitativo, ma è un'esigenza del singolo utilizzatore. Del resto se ci pensiamo molti usano le scarpe e le "rovinano" in poco tempo, altri riescono ad usare le scarpe senza deformarle per anni. È una questione fisica.

Il materasso e quello che non si vede

Un materasso utilizzato per 8/10 anni, se analizzato al microscopio, presenta una quantità incredibile di microorganismi (si parla di 2 milioni di acari e di escrementi), ma questo dato è ancora più allarmante se pensiamo che ad occhio nudo il materasso potrebbe apparire perfetto e "quasi nuovo". Se pensiamo che di media dopo 7/8 anni ci sono dentro al nostro materasso più di 200 grammi di polveri sotto forma di parti organiche ed inorganiche, la nostra percezione del dover cambiare materasso dovrebbe essere meno tollerante.

Anche se seguiamo i consigli per una corretta manutenzione, quindi arieggiare il materasso ogni giorno per 15/20 minuti, cercare di lavare le fodere spesso, girarlo in base alla stagione, questi aspetti igienici non cambiano di molto perché il nostro corpo di notte espelle sudore, pelle, forfora, parti grasse che non sono standardizzate, ma sono del singolo individuo. Ecco quindi perché è importante capire bene quando cambiare materasso e non far conto di una garanzia che supera i 10 anni, ma piuttosto di singole esigenze e di singoli modi di usare il nostro materasso.

La vita del materasso non è solo una questione di qualità ma di utilizzo

Quando pensiamo alla vita media di un materasso, siamo abituati a vedere in anni la sua durata, ma poche volte facciamo un calcolo di quanto tempo ci passiamo sopra. Lo stesso discorso possiamo trasferirlo figurativamente alla vita di una macchina che non può essere misurata in anni, ma in km perché l'usura non è solo quella che vediamo ad occhio nudo e perché è più facile rendersi conto del consumo guardando quanta strada si è fatto.

Un materasso usato ogni giorno per dormire almeno 8 ore, 4 ore per leggere o studiare, magari da uno studente di 120 kg , 1/2 ore o più a guardare la tv, è normale abbia una durata inferiore, o un usura maggiore rispetto ad un materasso usato nella casa delle vacanze, e questo guardando il tutto solo da un punto di vista di utilizzo (polveri o acari a parte); per cui come detto, è importante iniziare a capire quando è il momento fisico di cambiare materasso e non valutare il cambio solo in base al tempo trascorso da quando lo abbiamo acquistato.

La scelta del materasso

L'importanza di saper scegliere e la voglia di spendere bene sono due aspetti importanti da analizzare quando si decide di cambiare materasso.

Il mercato propone di tutto con variazioni di prezzo spesso importanti ma senza ben spiegare, purtroppo, cosa caratterizza un prodotto e come si dovrebbe scegliere.

È importante capire come acquistare e cosa acquistare perché se prendiamo un materasso, a prescindere dal prezzo, che non è adatto alla nostra conformazione fisica, non possiamo aspettarci che duri nel tempo e soprattutto non possiamo aspettarci di riposare nel modo adeguato. Serve competenza nel consigliare, quindi un produttore serio ed esperto che non consigli solo quello che costa di più, aspetto che mentalmente ci mette in una condizione propositiva perché si crede di aver acquistato il meglio, ma che sia in grado di consigliare il miglior materasso per il nostro corpo e le nostre esigenze.