Sardine fresche fritte

Adori come noi le sarde fritte?

Le sarde fritte sono una prelibatezza unica, adatte ad essere un secondo piatto o un aperitivo. Piatto dei poveri ma come spesso accade nelle ultime tendenze della moda, sta diventando impegnativo l'acquisto delle sardine.
La procedura per fare le sardine fritte da pesce fresco, è davvero semplice, veloce e ,come vedremo, con una piccola variante nella ricetta, possiamo avere lo stuzzichino particolarmente croccante. Ottimo con un prosecco ghiacciato, ma ideale anche con un aperitivo on the rocks. In veneto si associa al Campari, meglio se con un'oliva grossa.

La ricetta per fare le sarde fritte

Comperiamo in base alle persone delle sardine fresche, e peliamole bene. Togliamo la testa e apriamo il pesce.
Passiamo all'infarinatura ma, ecco la semplice variante, mettiamo 70% di farina bianca e un 30% di farina gialla. Il risultato sarà strabiliante perché il pesce risulterà particolarmente croccante e piacevole in bocca. Grazie alla farina gialla, le sarde fritte saranno un po' più croccanti e più consistenti in bocca. Non abbiamo inventato niente, è stato un favoloso consiglio di un nonno amante delle sarde fritte con "un'ombra de bianco" fresco e bon (bicchiere di vino bianco per chi non capisce il dialetto veneto).

Una volta impanate le sarde, passiamo alla frittura, con olio di oliva ben caldo. Il tempo di cottura non è impegnativo e il nostro aperitivo può essere servito con un pizzico di sale. Possiamo servire insieme anche delle salse di varo tipo, dalla maionese, a composti piccanti.

Un'altra variante per delle sarde fritte gustose, può essere con l'utilizzo di un uovo per bagnare le sarde e ottenere un'impanatura più sostanziosa