Come fare la polenta
Quante volte ci siamo chiesti come fare la polenta? La polenta è un piatto tipicamente veneto, non a caso "veneti polentoni" proprio perché la polenta è una pietanza che si mangia spesso, un po' con tutto, come il pane.
Le ricette tradizionali della polenta parlano di acqua bollente o brodo leggero che si mescola energicamente con la farina gialla, adesso molte aziende la producono e si trova facilmente in ogni supermercato.
Unico guaio nel fare la polenta con l'acqua che bolle? Non si riesce ad amalgamare bene e si fanno i grumi.
Un piccolo segreto per fare un'ottima polenta senza fare mezz'ora di palestra, è farla partendo dall'acqua fredda, cioè
- pentola
- farina gialla
- sale grosso
- olio di oliva
- acqua fredda
Si mescola il tutto e si mette sul fuoco, mescolando di tanto in tanto. Quando l'acqua si scalda, pian piano "tira" e si amalgama bene. Ovvio che si deve mescolare lo stesso, ovvio che si deve fare attenzione ma non c'è l'immane sforzo del mescolare energicamente il tutto come con l'acqua che bolle.
Una volta portata in temperatura, si abbassa il fuoco e si mescola per 40 minuti circa. Attenzione che non si parla di polenta istantanea, perché quella ha circa 4/8 minuti di cottura.
Fare una buona polenta iniziando con l'acqua fredda?
Per fare una buona polenta, vi proponiamo una ricetta che spesso facciamo, imparata in anni di esperienze dirette. Una bella pentola di acqua, un paio di cucchiai di olio di oliva (dipende dal numero di ospiti e da quanto ci piace condita la polenta), sale e farina gialla.
Possiamo scegliere quanto liquida deve essere in base alle dosi della farina. Mescoliamo bene e portiamo a bollire. Noteremo che man mano che si porta a ebollizione la farina tende a "stringere" e diventare densa. Dobbiamo regolarci un po' ad occhio in base al tipo di polenta che ci piace fare.
Quanto deve essere liquida la polenta?
La polenta deve essere liquida ma non troppo, a meno che non sia una scelta specifica. Teniamo presente che se avanza va messa in una pirofila e tenuta in frigo per essere arrostita i giorni successivi quindi la polenta deve essere abbastanza consistente altrimenti si spappola.
Come fare la polenta ai ferri
Per fare la polenta ai ferri si mette in una pirofila e si copre con un panno, facendo attenzione a non usare panni lavati con detersivo profumato perché la polenta assorbe. Nel dubbio carta assorbente e si lascia riposare in frigo per qualche giorno.
Si tagliano le fette e si mettono in piastra o alla brace (chi fa lo spiedo la mette nella leccarda e la frigge in cottura, divina).
Ottima come antipasto, con verdurine sott'olio, con salame o affettati nostrani e mai senza un bicchiere di vino :-)
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