Crauti cotti
I crauti cotti (crauti in tecia, in veneto) sono una ricetta davvero semplice e particolare, adatta per una serata tirolese, un buon boccale di birra e tanta allegria. Possiamo associare lo stinco al forno, il cotechino, o dei panini con i wurstel e senape.
Ci sono molte versioni della ricetta dei crauti cotti o in tecia, noi vi proponiamo una nostra esperienza, fatta per creare un prodotto abbastanza neutro, senza troppe spezie, visto che non sempre piacciono. Possiamo fare noi i crauti o prenderli già pronti per essere cotti, la scelta è personale, e il procedimento per farli crudi lo proponiamo in questa ricetta.
Come cucinare i crauti (crauti cotti o crauti in tecia)
Laviamo e risciacquiamo per bene i crauti, sia da scatola che fatti in casa e li mettiamo in una terrina con la dose di acqua del vaso o tanta da coprirli.
Facciamo soffriggere della cipolla tritata finemente e sbucciamo grossolanamente una paio di mele. Correggiamo di sale e aggiungiamo i crauti con dell'acqua, tanta da coprirli. Lasciamo cucinare finché l'acqua non si consuma e li assaggiamo. Se non sono sufficientemente morbidi proseguiamo la cottura. La ricetta deve dare una verdura quasi dolce, neutrale e non speziata. Il segnale della cottura ce lo danno le mele che si consumano. Servire ben caldi.
2 mele
sale
2 cucchiai di olio extravergine
pepe
2 cipolla
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