Cosa aspettarsi da un sito?
A parte l'entusiasmo di vedere il proprio nome on line, i prodotti o le creazioni, un'azienda, nel concreto, cosa deve aspettarsi da un sito? Il fatto è che troppi clienti, inizialmente, sono contenti di essere on line a prescindere dai risultati, perché non hanno realmente chiaro quali siano i benefici dell'avere un sito e, quanto sia importante, prima di iniziare a spendere, aver chiaro cosa aspettarsi dal sito in questione partendo proprio dall'aver chiaro cosa può fare un sito.
Quando di solito facciamo un acquisto, un auto, un elettrodomestico, un computer ci informiamo, certo, nei limiti del possibile, per spendere bene e per capire se, a parità di prezzo, possiamo avere prodotti migliori. Quando un'azienda si avvicina al web parte subito dal far chiarezza economica, esplica di voler spendere poco e, ci rendiamo conto, che lo fa proprio perché non ha chiaro cosa possa significare avere un sito, essere on line, vendere o proporsi.
Il mercato come propone il web?
Il mercato parla e propone il web come un qualcosa di facile e per tutti, economico ed immediato ma la realtà non riesce a dare gli stessi riscontri: chi ha un sito non è sempre entusiasta, e chi deve avvicinarsi al mondo del virtuale coglie sì l'opportunità ma non ha ben chiaro fino a che punto sia lecito "fidarsi".
L'istinto è sentire amici che hanno già un sito e qui si apre un nuovo mondo, quello delle difficoltà che le pubblicità tendono a non prendere in considerazione.
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- Non è vero che tutto è facile
- Non è vero che si può farsi da soli un sito
- Non è vero che in pochi giorni siamo on line con un sito aziendale di successo
Dobbiamo far chiarezza prima di iniziare, fare un progetto, capire cosa serve, cosa ci serve e iniziare a scrivere una serie di tappe, di piccoli traguardi che ci consentono di arrivare al traguardo desiderato. Fare un sito che vende, nel senso di sito che fa nuovo fatturato, per fare un esepio, non è semplice, facile ed economico, ma complesso costoso e impegnativo anche in termini di tempo.
cosa aspettarsi da un sito!
Cosa vogliamo dal sito?
Facciamo un passo indietro, togliamo di mezzo tutti i banalismi e tutte le soluzioni semplicistiche che fanno del web un qualcosa che nella vita reale non ha riscontro e cerchiamo di capire, nel concreto, cosa aspettarsi da un sito e in che tempi.
Perché è importante capire cosa vogliamo? perché un sito va fatto su misura, va fatto per quello per cui è pensato.
- Vogliamo vendere? si fa un sito con il carrello.
- Vogliamo vendere a nostri clienti? il lavoro è più semplice, perché non serve lavorare su visibilità e accessi.
- Vogliamo vendere a nuovi clienti? entrano in campo fattori strategici, seo, sem adv, social.
- Vogliamo creare un sistema in drop shipping? Si studia un lavoro di carico/scarico prodotti e una serie di siti satellite da dare ai nostri rivenditori.
- Vogliamo un sito vetrina? chi ci conosce e ci cerca on line, trova il nostro telefono, qualche foto, l'indirizzo.
- Vogliamo un sito per interagire con i clienti? si studia come dare un servizio semplice e completo, automatizzato per agevolare il lavoro e facile da gestire.
- Vogliamo un portale per gestire clienti, prodotti, vendite, servizi e disservizi vari? ci si orienta verso un vero e proprio portale.
Per ogni necessità possiamo utilizzare il web come partner e avere supporto da uno strumento di lavoro
Ma che tempi ha un sito?
I tempi sono sempre parte del progetto, ma ci sono, non sono istantanei, specialmente se parliamo di entità medio piccole con budget delimitati. Certo se abbiamo fondi, si fa un sito e si pubblicizza con un cross marketing ottimizzato (cross marketing=insieme di canali pubblicitari che lavorano insieme), ma sono poche le aziende che si possono permettere operazioni da 80/100 mila euro per fare questo; il medio piccolo imprenditore deve pensare a progetti grandi sì, ma spalmati nel tempo per diluire costi e per ottimizzare le strategie.
Un sito in media necessita di 3/4 mesi di propagazione che variano in base ai testi fatti e ai contenuti, poi deve iniziare a dare risposte. Se si sbaglia strategia o si può migliorare, si interviene, sempre coordinando dati, accessi e risposte alle offerte (stiamo generalizzando). Le nostre esperienze con budget di 300/400 euro al mese parlano di rese in 2/3 anni, dati da prendere come esempio e un po' con le pinze perché devono essere sempre contestualizzati.
Come possiamo capire il modo migliore per usare il web a nostro favore?
Per usare il web a nostro favore e per far coincidere aspettative investimenti ed entusiasmo dobbiamo aver chiaro un prospetto di lavoro e delle tappe intermedie per arrivare ai nostri obiettivi, che, meglio se in progress devono essere chiari e concreti. Come si fa? solo con un affiancamento di esperti, di chi sa darci risposte e sa vedere o meno un futuro nel progetto, proprio perché non ci sono regole, non ci sono tabelle di marcia da rispettare ma è l'esperienza a dettare tempi e modi in base al budget disponibile e alle aspettative.
La forza di un team di esperti web
È fondamentale iniziare a lavorare subito con un team di esperti, in grado di dare risposte e analizzare strategie, altrimenti, come possiamo capire cosa aspettarsi da un sito? La forza di un team di esperti si fa sentire nel cammino, nel percorso di costruzione del progetto. Fare un sito fine a se stesso è banale e costa pochissimo. L'errore comune è proprio iniziare dal sito, farlo fare e poi pensare al resto, senza coordinarlo e vederlo come parte di un insieme. Se chi si propone per farci il sito non sa dare risposte, non sa coordinare seo, seo, adv, e obiettivi, non iniziamo a fare il sito, perché ci troveremo subito a combattere con la casualità. Non ci serve chi ha la patente per fare una gara, ma serve un pilota, coordinato da un team di tecnici/meccanici che siano in grado di metterlo nella condizione di vincere e lo stesso esempio è da vedere nel sito: grafica, tecnica, strategia, post esecuzione: un'unica cosa per aspettarsi dal sito una resa, visite, vendite e successo!
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