Sito che vende
Sito che vende, ne parla la tv, ne parla la stampa, ne parla chiunque, ma, realmente, un sito che vende cosa deve avere e come deve essere fatto?
Chiariamo subito un aspetto: parliamo di sito che vende riferito ad un contesto aziendale, PMI, enti, associazioni, professionisti, non a privati o piccole realtà che hanno 500 euro di budget, perché quelli non sono siti aziendali né siti che vendono.
Lo slogan è avvincente, sito che vende, e se cerchiamo con google proprio questo: "sito che vende", facile arriviamo a questa pagina. Cosa vogliamo dire? Vogliamo dire che un sito per vendere deve essere trovato e visitato.
Se cerchiamo con google sito che vende, arriviamo qui, su una pagina del sito amdweb lericettedellanonna.com dove abbiamo fatto uno specifico lavoro SEO di ottimizzazione della pagina sulla specifica ricerca "sito che vende".
Sito che vende: sito che si trova, propone un qualcosa, e permette di acquistare in pochi click.
Se vogliamo un sito che vende, dobbiamo iniziare a pensare al sito come mezzo di lavoro e dobbiamo ottimizzare ogni singola pagina su potenziali ricerche che il cliente medio dovrebbe fare e dobbiamo fare in modo che trovi proprio il nostro sito, che dovrà presentare un'offerta precisa ed un prodotto preciso, che rispecchi quanto ha cercato il cliente.
Caratteristiche di un sito che vende
Un sito che vende deve avere specifiche caratteristiche che lo possano differenziare dalla concorrenza e, non da meno, che gli permettano di fare il lavoro per cui è stato progettato: vendere.
- un sito che vende è veloce nel caricare le pagine
- un sito che vende ha una base seo
- un sito che vende è pubblicizzato
- un sito che vende fa fare al cliente solo quanto serve per chiudere la transazione
L'errore di molti è provare i passaggi fine a se stessi, senza contestualizzarli, perché le azienda che fanno siti, molte volte, considerano finito il lavoro una volta appurato che il sito funziona correttamente nei suoi passaggi tecnici. L'errore di chi commissiona il sito è limitarsi a questo senza fare l'adeguata chiarezza sugli aspetti pubblicitari e post messa in rete del sito in questione. Nella fase conoscitiva, o chiamiamola dei preventivi, dobbiamo andare a fondo su tutto e capire bene ogni aspetto che caratterizza un sito che vende.
Quanto costa un sito che vende?
Attrae sempre l'argomento costo, e un sito che vende, ci spiace per chi si è illuso, costa molto.
- Parte tecnica 3/5 mila euro
- strategie seo/web marketing 2000 euro /mese
- inserimento prodotti 30/50 euro a prodotto
- Post messa in rete, newsletter e promozioni, 1000/1500 euro/mese
- grafica e dettagli 3/5000 euro
Siamo un po' approssimativi, giusto per rendere l'idea, ma in partenza un sito che vende costa 12/15 mila euro, poi che si trovi un accordo mensile è interesse di tutti, per dare un po' di respiro sia a chi fa il lavoro, sia a chi lo commissiona.
Offerte di pacchetti completi con sito che vende a 2000 euro? Cercate di sviscerare il conteggio economico e farete molto presto a capire quanto sia difficile avere successo spendendo così poco. Si può spendere poco, certo, fare un sito fine a se stesso è cosa per tutti, se pensate poi che all'università si faceva a gara con i siti in joomla a chi li settava in minor tempo, 5/7 minuti di media, fate presto a capire quanto siano spese discutibili.
- Progetto
- Aspetti tecnici
- Aspetti strategici
Non ci scappiamo di tanto, serve sempre partire da un progetto chiarire cosa vogliamo, come lo vogliamo, in che tempi lo vogliamo per passare ad una serie di aspetti tecnici che devono essere di supporto all'insieme, agevolarlo e rendere il sito veloce e performante. La fase pubblicitaria o post messa in rete ci permette di far conoscere il sito, e capire come dare sempre nuovi e maggiori servizi al cliente finale.
- Se fosse facile fare un sito che vende, perché non lo farebbero tutti?
- Se costasse poco fare un sito ch vende, chi spende, ha troppi soldi da buttare?
- Se fosse vero che un sito vende con facilità, perché molti si lamentano?
La moda del sito che vende
Il sito che vende è una moda, si parla con estrema facilità di web, web marketing, social media marketing e si tende a banalizzare tutto, ma un sito che vende non è argomento così banale e facile da affrontare.
Chi si propone con preventivi ingannevoli o poi ogni step non concordato ha costi aggiuntivi; chi si propone con pacchetti pre confezionati, poi ci chiarisce che con un prezzo così basso non si poteva pretendere niente; chi si propone come esperto, ma con i prezzi di poppanti, giusto perché chiedendo poco, si prepara già il cliente all'inutilità del sito, consapevole di dare molto poco.
Sito che vende, obiettivo chiarezza e trasparenza su costi e risultati
Non vi stiamo dicendo che siamo bravi solo noi, sia chiaro, vi stiamo solo dicendo di fare chiarezza, come diciamo sempre in tutte le nostre consulenze, perché solo la chiarezza e la consapevolezza possono permetterci di spendere bene. Non ha senso spendere poco se non serve a niente, no? meglio un progetto chiaro, con scadenze chiare dove si rispettano tappe e obiettivi e l'unico modo per arrivare a fare un lavoro professionale, è aver chiaro quello che chiunque ci dice, partendo da concetti che a volte possono essere ingannevoli
- visibilità
- accessi
- sito che vende
- social
Solo la consapevolezza e la trasparenza possono portare l'azienda a spendere bene. Nel dubbio si chiede, si richiede e si chiede ancora, soprattutto prima di spendere. Quando si ha chiaro, si sceglie chi ci ha dato maggiori informazioni e con maggior trasparenza.
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