Tartine pizzetta

Tartine pizzetta: quando la fame chiama ma non si accontenta facilmente...

Chi non si è mai fatto qualche tartina pizzetta in un raptus di fame?

Una ricettina mordi e fuggi, il tempo di dare una pulita alla cucina e si stappa una birra, si beve uno spritz o un prosecco ghiacciato.

Il bello, poi, del farsi una serie di tartine pizzette per antipasto o per un semplice snack è il fatto che si fa un boccone prelibato, caldo o freddo, perché sono ottime anche il giorno dopo, con tutte le varianti che ci piacciono, dal gorgonzola, ai peperoni, alle olive o se vogliamo fare in fretta la semplice margheritina, mozzarella, origano pomodoro. 

Ingredienti per la ricetta veloce per fare le tartine pizzette

• pane da tost (tipo pancarrè)
• pomodoro concentrato
• mozzarella
• origano
• Ingredienti a piacere per la farcitura

Ricetta veloce per fare le tartine pizzette

Prendiamo le fette di pane e tagliamo i bordi (opzione che molto non eseguono, specialmente se a casa); mettiamo su una coppetta il pomodoro concetrato con un po' di olio e mescoliamo fino ad ottenere una crema facile da spalmare.

Mettiamo il pomodoro nel pane, a piacere nel senso che possiamo spalmare bene la fetta o mettere il pomodoro solo al centro.

Sale, pepe e se piace un po' di origano. Mozzarella o formaggio a piacere e si informa a 180°/200° gradi per qualche minuto (finché il pane non si colora).

Farcitura delle pizzette

La farcitura è sempre a piacere, ogni abbinata è gustosa. Un solo consiglio: non esagerare con gli ingredienti perché il pancarrè se si inzuppa troppo non è così buono.

Per servire le tartine pizzette possiamo tagliarle a triangolo in 4 parti o in quadrati (ecco l'importanza di distribuire bene gli ingredienti e senza esagerare troppo). la tartina pizzetta ideale deve essere presa in mano senza troppa difficoltà, non dovrebbe macchiare o cadere, come detto succede se si esagera con gli ingredienti o con il condimento.

Attenzione a funghi sott'olio, serve strizzarli bene e attenzione a formaggi come il gorgonzola che tende a diventare molto liquido se caldo, quindi un guaio se abbondante.